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Conferenza generale degli studi germanici in Italia

6 novembre 2022 No Comment

ISIG

Conferenza generale degli studi germanici in Italia

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La convocazione a una Conferenza generale degli studi germanici in Italia è rivolta a tutti coloro che in Italia, in ogni ambito della ricerca, studiano primariamente o principalmente la cultura, la storia, le istituzioni, il diritto, la lingua, l’arte, la politica e l’economia tedesche anche nelle loro relazioni con le corrispondenti dimensioni della realtà italiana. L’opportunità di un simile incontro nasce in prima istanza da alcune circostanze contingenti. Si avverte in diversi ambiti – insieme a un crescente interesse per la Germania e il suo ruolo in Europa – una sensibile diminuzione dell’interesse sociale e politico del lavoro che la ricerca italiana svolge in quest’ambito. Un esempio fra i diversi possibili è il rinnovo imminente, promosso dal Ministero degli Esteri, dell’accordo culturale bilaterale italo-tedesco, che sposta decisamente l’interesse verso le discipline tecnico-scientifiche. L’esistenza, in Italia, di ampi gruppi di studiosi delle più diverse branche disciplinari non tecnico-scientifiche i quali dedicano le loro ricerche specificamente all’area tedesca invita a sviluppare ampie sinergie e confronti interdisciplinari per rinnovare o implementare gli approcci attualmente prevalenti negli studi germanistici. Tali sinergie si rendono tanto più necessarie e opportune in considerazione della nuova programmazione Horizon e della ridefinizione dei settori impressa dalla classificazione ERC, che sta scardinando le tradizionali barriere tra settori e favorisce dialoghi interdisciplinari.

Il progetto qui avanzato mira a riunire in un grande congresso unitario gli storici della letteratura e i linguisti, gli storici, i rappresentanti delle diverse discipline filosofiche, gli storici dell’arte, i politologi, gli economisti, i giuristi, i sociologi, i filologi e gli studiosi delle comunicazioni, la cui attività primaria o prevalente si indirizzi verso la Germania o le relazioni italo-tedesche (comprendendo in questa definizione di comodo, naturalmente, anche gli studiosi di cose austriache e svizzere) per potenziare il confronto interdisciplinare nell’ambito della germanistica e conferirgli dimensione organica e stabile. L’incontro sarà organizzato anche in collaborazione con l’Istituto di cultura italiano a Berlino. È auspicabile, naturalmente, che anche il Ministero degli affari esteri, l’Ambasciata tedesca e l’Ambasciata austriaca in Italia, l’Ambasciata italiana in Germania e l’Ambasciata italiana in Austria, gli enti di cultura e di ricerca italo-tedeschi e tedeschi presenti in Italia (Villa Vigoni, Istituto Storico Germanico, Istituto archeologico germanico, Casa di Goethe, Biblioteca Hertziana, Villa Massimo) siano coinvolti nella progettazione e nella realizzazione dell’incontro.

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Il congresso avrebbe due finalità specifiche:

  • La presentazione in una serie di interventi tenuti in seduta plenaria, a una platea ampiamente interdisciplinare, delle attività che la ricerca germanistica svolge nei suoi diversi ambiti e dei problemi che essa incontra;
  • La presentazione per poster di studi esistenti o progetti di ricerca di ambito germanistico e a chiara vocazione interdisciplinare (coinvolgenti cioè almeno 10 studiosi di tre o più ambiti disciplinari) con la duplice funzione di aggiornare gli studiosi sugli sviluppi che la ricerca promuove e, ancor più, intende promuovere nella sinergia delle sue diverse componenti.

L’Istituto Italiano di Studi Germanici, in stretto accodo con le associazioni delle diverse discipline e con gli studiosi che vorranno contribuire alla buona riuscita della Conferenza, si offre come centro di coordinamento logistico e amministrativo del progetto che dovrebbe esitare in un incontro a Roma alla fine del 2022 (fatte salve le difficoltà che potranno derivare dall’eventuale e non certo auspicabile protrarsi dell’emergenza sanitaria) in una sede sufficientemente ampia da consentire incontri, scambi, presentazioni e conferenze per tutta la durata della manifestazione. L’IISG si assumerebbe l’intero onere delle spese di organizzazione dell’evento oltre a incaricarsi della strategia di comunicazione e disseminazione dei contenuti.

L’IISG si offre di dare inoltre seguito all’iniziativa offrendo il proprio sostegno economico e logistico al maggior numero possibile di progetti presentati.

Concretamente la Conferenza generale si articolerebbe in due giornate: nel pomeriggio della prima avrebbero luogo gli interventi in seduta plenaria. Durante tutto il secondo le presentazioni degli studi e dei progetti di ricerca. La data della Conferenza potrebbe essere individuata nelle immediate vicinanze delle vacanze natalizie (ad es. venerdì 16 e sabato 17 dicembre) per evitare sovrapposizioni con la didattica e altre iniziative congressuali concomitanti.

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Il comitato di coordinamento

Prof. Luca Crescenzi

Prof. Amalia Diurni

Prof. Emilia Fiandra

Prof. Mariella Foi

Prof. Luca Illetterati

Prof. Monika Poettinger

Prof. Carlo Spagnolo

Prof. Alessandro Zironi

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